Un amante lo si sceglie (cito motivazioni generiche, che appartengono a casi e donne differenti)per le capacità amatorie, per il bisogno di fuggire da una vita monotona, per attrazione sessuale, per dispetto, perchè il proprio compagno è fuori città, perchè i sex-toys sono spariti dalla cassaforte.
La ricerca del tradimento diventa un rito, e diventa necessario prepararsi con dovizia, come la fedele indossa "l'abito della domenica" per pregare in chiesa.
Una necessità che si finisce per amare e ritenere indispensabile, una voce divina che spinge ad andare avanti.
La bugia causa, quando abusata, una sorta di vanità; ci si compiace, ci si impegna.
Alcune donne tradiscono per il gusto di essere "scoperte" (dal proprio compagno/marito).
Altre per il gusto di essere "scoperte", punto!
Difficilmente una donna sbaglierà il nome di chi ha nel letto. Le più smemorate lo annoteranno sui post-it sopra la spalliera, altre direttamente sulla mano. C'è anche chi se lo tatua, ma questo è per le sentimentaliste (oh mamma, ci sono passata anch'io ...e il tatuaggio è rimasto)
Le donne con molte amanti, hanno poche amiche...non hanno tempo per il tè, per lo shopping e il gossip. Fanno acquisti dell'ultimo minuto in boutique di lingerie, con le commesse che le guarderanno in cagnesco per l'orario e per la scelta dei pizzi.
Una donna sciocca sarà sempre single o "felicemente accoppiata", un amante diventerebbe troppo impegnativo, si farebbe sfuggire i particolari alle pettegole del circondario che, per invidia, affiggerebbero foto e nomi su ogni pino del paese.
La donna fedele si riconosce dal comportamento che ha con gli amici del partner; è socievole, simpatica, affettuosa e anche "dimostrativa", con gesti d'intesa, abbracci etc.
La donna infedele si lascerà semplicemente guardare.
La donna infedele è una bambina ferita. Si preoccuperà solo di far male a chi l'ha spinta.
Una donna infedele deve saper discorrere di Boldini, così come di Poiret o di Chabrol. Mai farsi trovare impreparate di fronte ad un artista; il loro egoismo ed egotismo saranno i punti più deboli...
Il lato nascosto di una donna audace nel raggirare, è sempre tragico e commovente.
E per ora chiuderei qui...perchè un po' di umorismo ogni tanto non guasta!
(Baigneuse endormie - Chassériau 1850)
Alice Ozy, cortigiana, prima amante del pittore T. Chassériau, gelosissimo.
Victor Hugo le scriverà questa dedica: "Platone avrebbe voluto vedere Venere uscire dall'onde. Io preferirei vedere Alice entrare nel letto."
Nessun commento:
Posta un commento